* Sinceramente, sono forse un po' lontano dai linguaggi pro o contro l'omofobia, da quanto si dice nel disegno di legge (ddl Zan ); ho la mente vecchia, forse...ho trovato comprensibile la nota del 2020 della CEI dove si auspicava di " ...promuovere l'impegno educativo per una seria prevenzione che contribuisca a scongiurare e contrastare ogni offesa alla persona...serve un confronto autentico e intellettualmente onesto...
* Il 28 Aprile la CEI torna a esprimere le sue preoccupazioni, dei Vescovi quinti, in cui rileva come " una legge che intende combattere la discriminazione non può e non deve perseguire l'obiettivo con l'intolleranza mettendo in questione la realtà della differenza tra uomo e donna. Sentiamo il dovere di riaffermare serenamente la singolarità e unicità della famiglia costituita dall'unione dell'uomo e della donna...
* Riconosciamo anche il dovere di lasciarci guidare ancora dalla Sacra Scrittura, dalle scienze umane e dalla vita concreta di ogni persona per discernere sempre meglio la volontà di Dio...In questi mesi sono affiorati diversi dubbi...speriamo che si possa sviluppare nella sedi proprie un dialogo aperto e non pregiudiziale, in cui anche la voce dei cattolici italiani possa contribuire alla edificazione di una società più giusta e solidale...
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