martedì 29 giugno 2021

LA MANCANZA DI "AMORE" è LA MALATTIA PIU' GRAVE

 *Domenica il Papa ha detto: Gesù si imbatte (Mc 5,21-43) nelle nostre due situazioni più drammatiche: la morte e la malattia, Da esse libera due persone: una bambina, che muore proprio mentre il padre è andato a chiedere aiuto a Gesù; e una donna che da anni ha perdite di sangue. Gesù si lascia toccare dal nostro dolore e dalla nostra morte e opera due segni di guarigioni per dirci che nè il dolore nè la morte  hanno l'ultimo parola...

* La storia di questa donna  senza nome , la chiamiamo così "la donna senza nome" nella quale possiamo vederci tutti, è esemplare. Aveva fatto molte cure senza alcun vantaggio anzi peggiorando: anche noi spesso spendiamo soldi e tempo e poi ci troviamo senza pace! Questa donna finalmente sceglie Gesù e si butta tra la folla per toccare fisicamente il mantello di Gesù! Entrando in intimità con Gesù veniamo guariti dei nostri affetti...

* Fratello e sorella che sei qui lascia che Gesù guardi e guarisca il tuo cuore e guardati attorno e vedrai che tante persone che ti vivono accanto si sentono ferite e sole: fai il passo! Gesù ti chiede uno sguardo accogliente, apriamo il nostro cuore per accogliere gli altri. Solo l'amore risana la vita...Non giudicare la realtà personale e sociale degli altri. Dio ama tutti e la Madonna consolatrice degli afflitti ci aiuti a portare una carezza a chi soffre e la guarigione che più conta è quella degli affetti: avviciniamoci a tutti con amore...

Nessun commento:

Posta un commento