venerdì 1 maggio 2015

FESTA DEL LAVORO

Questa festa è sorta come reazione degli operai ad un intervento della polizia uccidendo diverse persone tra gli scioperanti nel 1884 se non sbaglio.

Ma perché fare la "Festa del lavoro" che alcuni cattolici avrebbe voluto dedicare a "Gesù lavoratore" ma per non sembrare classista venne messa sotto il patrocinio di "San Giuseppe lavoratore" ?

Alcuni spunti di riflessione dall'insegnamento de "La Chiesa nel mondo contemporaneo" dal Concilio Vaticano II sul senso dell'attività umana:

* Con il suo lavoro e il suo ingegno l'uomo ha cercato sempre di sviluppare la propria vita, oggi con l'aiuto della scienza e della tecnica...ma l'attività umana individuale e collettiva corrisponde alle intenzioni di Dio creando l'umanità.
L'uomo vale più per quelle che "è" che per quello che"ha", perciò tutto ciò che l'umanità compie per conseguire una migliore giustizia una più estesa fraternità, ha più valore dei progressi in campo tecnico.

A questo riguardo, nonostante il discorso di oggi del Presidente Mattarella e l'apertura dell' Expo, sono convinto che vaghiamo nel nulla, ma noi cattolici possiamo dire e indicare e fare diversamente!

Qui sulla terra il Regno è già presente... ma con la venuta del Signore, giungerà a perfezione.




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