martedì 19 maggio 2015

MARIA: FUGA E ESILIO

* La spada del dolore annuncia il combattimento del principe delle tenebre.
Solo Matteo ci dà la notizia della venuta dei Magi dall'Oriente guidati da una stella. Di quale astro si trattava?  Diverse le ipotesi ma...anche una comune stella avrebbe potuto guidare i Magi...La consultazione dei Magi avrebbe potuto essere fatale per Gesù...

     "Dove è il re dei Giudei?" Domandano ad Erode tiranno tenebroso che fece assassinare i suoi due figli per paura che gli togliessero il regno..." E' meglio essere maiale di Erode che suo figlio..." avrebbe detto l'imperatore Augusto!

* La strage di Betlemme coinvolse soltanto i figli dei poveri, gli ignorati dalla storia; lo scarto direbbe Francesco Papa. A Betlemme erano certamente almeno una ventina su mille abitanti ma alla storia profana non interessava niente. Di fatto non ne parla.
Matteo ci dice che i Magi trovarono il Bambino nella casa...anche della fuga in Egitto non sappiamo nulla ma fu un esilio che non dovette essere molto lungo perché Erode morì poco tempo dopo la nascita di Gesù.

Penso alla sensibilità di Maria e di Giuseppe in questo susseguirsi di avvenimenti sorprendenti e dolorosi: i Magi, la strage dei bambini innocenti, la fuga in esilio.
Hanno condiviso l'esperienza degli emigrati di sempre e di oggi: Gesù, Maria e Giuseppe hanno fatto l'esperienza dell'umano che soffre, da subito.


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