venerdì 15 maggio 2015

I PASTORI E MARIA

* Vennero allora i pastori come racconta Luca. Erano accampati presso Betlemme come il giovane Davide quando venne chiamato da Samuele.
Erano umili persone (forse fuori legge) "senza né loco né foco" e furono i primi a ricevere e dare l'annuncio. " Oggi vi è nato un Salvatore che è Cristo Signore "

* Ma il "segno" è mediocre e deludente: "Troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia" Ma i pastori andarono senza indugio, con la disponibilità dei poveri e trovarono...non delusi, il Cristo Signore nel segno stesso della sua povertà. Come la loro.

* E qui appare in Luca la Madre di Gesù come fonte di quella narrazione: " Maria serbava tutte queste parole e avvenimenti meditandoli nel suo cuore." (Lc 2,19)

Penso che rischio di dare tutto per già  conosciuto e letto e predicato tante volte.
Ma lo stupore di questa povertà, di questi poveri, di questo silenzio di Giuseppe, si queste parole custodite nel cuore di Maria, devono ancora una volta suscitare stupore gioia nel mio cuore. E nel tuo!

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