* La traduzione del testo originale di questo comandamento, ha preferito il verbo "assassinare" a "uccidere" e continua:" Se uno sparge il sangue dell'uomo/donna, il suo sangue sarà sparso perchè è immagine di Dio, Lui ha fatto l'uomo/donna...(Gen.9,6) Il comandamento proibisce l'uccisione di propria iniziativa, in base a un diritto arbitrario.
* Il quinto comandamento è un ordine: non fare tutto quello che puoi: che si possa fare violenza e abusare del proprio potere e possibilità, non c'è dubbio, ma non devi fare tutto questo! Ma c'è una promessa: Dio dice no ad ogni morte che minaccia la vita, ed è triste privilegio dell'uomo/donna poter uccidere la vita. Ma è nobile privilegio di Dio risuscitare la vita dalla morte e conserarla di fronte a tutte le minacce: la creazione partecipa alla libertà dei figli di Dio (Rom.8)
* Nelle società c'è anche la pena di morte:non dovrebbe esserci! Ma nessuno può leggere nella coscienza di tali persone e giudicare come esse siano davanti a Dio;noi non possiamo giudicarle.
= E l'aborto? Il cristiano non potrà mai ammettere l'interruzione della gravidanza per salvare la vita della madre. = E l'eutanasia? Adesso è un problema vivo! Ma se un malato/a chiedesse al medico di fare una puntura mortale e liberarlo dal suo tormento? Il cristiano sa che soltanto Dio è padrone della vita e della morte. Il problema è vivo, ma un calmante violento contro il dolore è possibile...
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