giovedì 9 luglio 2020

SONO RE, MA IL MIO REGNO NON E' DI QUESTO MONDO

§Da pochi mesi è passata la Pasqua:a me fa tristezza pensare Gesù nella passione...§

*Il centurione Longino è dell'esercito romano che ha occupato al Palestina; Ponzio Pilato è il prefetto che deve stroncare ogni velleità di rivolta; l'imperatore Tiberio vuole ordine anche se occorre far crocifiggere qualcuno...Gesù è presentato a Pilato come rivoluzionario, e ha interrogato Gesù, solo, perchè i suoi amici si sono volatilizzati...Gesù dice. " Il mio Regno non è di questo mondo...io sono re e  sono venuto a  dare testimonianza alla verità..."  Pilato:" Che cosa è la verità?"

* Pilato ha compreso che Gesù è innocente e prendendo spunto dalla festa di Pasqua vorrebbe rilasciarlo. ma la folla in delirio reclama la liberazione di Barabba, un bandito omicida; rifiuta e grida ripetutamente: " Crocifiggilo!..." Pilato cede e se ne lava le mani, e il popolo in delirio: " Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli...!" 

* Prende il comando Longino: i soldati si sfogano con sputi e frustate...Gesù viene legato nudo a una colonna, frustato...è un' unica piaga. Ma Gesù stupisce: urla il suo dolore ma non parla e il centurione rimane affascinato dalla bontà di quest'uomo innocente...Tolto dalla colonna, gli mettono un mantello scarlatto, fanno una corona di spine e la premono sul capo di Gesù, lo picchiano...La feccia dei legionari ha trovato vendetta per la propria vita misera...Ma Gesù, lui, non ha fiatato...

§Andare a Messa è anche partecipare alla passione che Gesù subisce: per me, per noi§

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