venerdì 14 maggio 2021

MARIA MADRE DEGNA D'AMORE

 § Riprenerò ogni tanto il "Mese di Maggio" con "Lei"  di Maria Veladiano §

* Io non ho capito. Ho solo sperato. Questo figlio che andava e c'era chi lo amava e chi lo desiderava e chin tramava e chi lo odiava e poi lo hanno consegnato e l'ho visto seguire una via che forse nemmeno lui conosceva. Io ero là. Lui sentiva i miei occhi e spesso si voltava e mi fermava.    " Non posso fermarmi" mi diceva senza parlare...sono un uomo come tu non sai immaginare...

* Lo posso amare, pensavo.Forse erano pensieri con i quali mi consolavo. Io spezzavo il pane. Tutti i giorni spezzavo il pane per Giuseppe, per Gesù e per chiunque passasse all'ora del pranzo o della sera. Lo facevo con la gioia di chi poteva dare e così insieme ricevere la gioia di tutti... Quando Gesù è partito ho desiderato che incontrasse mille madri di altri figli e figlie famiglie sconosciute che gli dessero pane senza che lui chiedesse...

* Fuori dalla porta di casa preparavo pane spezzato...seduta sulla panca, speravo che qualcuno arrivasse, intutti vedevo qualcosa di Gesù, le dita lunghe, la spalla il modo di piegare la testa. Non era mai lui, ma allargavo il mio gesto di dare il pane come se fosse il gesto di "seminare"... Durante l'ultina cena Lui ha spezzato il pane. Ero con lui e non lo sapevo...Ci regaliamo agli altri e non sappiamo cosa fanno di noi...

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