lunedì 2 marzo 2015

CHI CAMMINA NELLA VIA DELLA VITA

* Oggi la Parola della Liturgia ci invitava a camminare come Abramo obbedendo al Signore, evitando di entrare nella strada degli empi,ma ricordando anche che il male può essere il mio sguardo...o il mio occhio o una delle mie membra. Tagliale dice radicalmente la Parola del Vangelo.

*     Per questo volevo ricordare una persona amica. Mi ha conosciuto quando ero uno dei tanti bambini delle colonie estive e lei era "educatrice" o maestrina.
      E' venuta cercarmi più di quaranta anni dopo, quando aveva saputo che ero diventato sacerdote. Aveva pregato per questo per me da sempre, vedendomi negli occhi, mi disse. Lei stava entrando, dopo difficoltà  famigliari  tra le Adoratrici Perpetue di Gesù, a Monza. Qualche volta sono stato a trovarla ma spesso ci sentivamo   anche per gli auguri.
     E' morta a più di 90 anni e ho sentitola sua morte come la perdita di una persona di famiglia e mi sono commosso. 

Adesso continuerò a pregarla perché...mi dia un'occhiata . In attesa!

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