venerdì 27 marzo 2015

V° VENERDI' DI QUARESIMA

* "Allora Giuda, vedendo che Gesù era stato condannato, preso dal rimorso, riportò le trenta monete d'argento...dicendo:- Ho peccato perché ho tradito sangue innocente- Ma quelli dissero:- A noi che importa? Pensaci tu !- Egli allora gettate le trenta monete nel tempio, si allontanò e andò ad impiccarsi:..

Allora i soldati lo deridevano...e sputandogli addosso...lo percuotevano sul capo...poi lo spogliarono, gli tolsero il mantello scarlatto, gli rimisero le sue vesti e condussero via per crocifiggerlo.

Mentre uscivano incontrarono un uomo di Cirene chiamato Simone, e lo costrinsero a portare la sua croce. Giunti al luogo detto Golgota, che significa " Luogo del cranio" gli diedero da bere vino mescolato con fiele. Egli lo assaggiò ma non ne volle bere. Dopo averlo crocifisso si divisero le sue vesti tirandole a sorte. Poi, seduti, gli facevano la guardia.
Insieme a lui vennero crocifissi due ladroni una a destra e uno a sinistra. " (Mt 27,27-44)

"Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava...l'altro invece lo rimproverava dicendo:- Gesù ricordati di me quando sarai nel tuo regno- Gesù gli rispose:- In verità io ti dico: oggi con me sarai in Paradiso - "  ( Lc 23,39-43)

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