Dalla Liturgia.
* Ieri: "L'abbietto non sarà più chiamato nobile né l'imbroglione gentiluomo...e il povero potrà provare il suo diritto"
Oggi: lo spero ma certo non accade per tutti...
* Ieri: " Di fornicazione e di ogni specie di impurità neppure si parli tra voi odi cupidigia, né volgarità e insulsaggini ...nessuno impuro o avaro, cioè nessun idolatra ha in ereditò il Regno di Dio.
Oggi: si vive la sessualità tranquillamente, come gioco, peggio come segno di amore...e vicendevolmente non ci si esorta dicendo:- Comportatevi come figli della luce, frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia, verità.
* Ieri: " Ma chi è costui ? Non è il falegname?...Le sue sorelle non stanno qui tra noi? Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse .- Un profeta non è disprezzato che nella sua patria. tra i suoi parenti e in casa sua..."
Oggi: Purtroppo non si pongono domande su Gesù...si vive ne l' indifferenza, non si pone problema ognuno fa e vuole quello che pensa, gli altri si arrangino...lo dico... benevolmente.
Non ti pare sia così? Per questo cerco di darmi da fare: Gesù fa essere umani...appassionati!
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