giovedì 4 febbraio 2016

OGGI SI PARTE

* La stanchezza del mattino lascia sulla faccia opaca, il presentimento del peso e a volte del dolore della giornata, dell'oggi. Immaginiamo la Madonna al mattino: immaginiamo questa piccola donna anch'essa con la stanchezza nell'animo, con il dolore che la trafiggeva e l'impossibilità a comunicare l'umano che era in lei, perché è stata una di noi.

Allora viene spontaneo il vento della liberazione, lo spirito della liberazione: l'abbandono a Dio che si è reso carne in quella donna." E il Verbosi è fatto carne, ed abita in mezzo a noi." Da qui comincia tutto. Ma occorre che il ricordo dissolva le ombre le nubi che coprono l'orizzonte della nostra terra.

" La grazia di questo mattino trasformi la terra in altare e l'opera tutta dell'umanità diventi oblazione di lode " La vita come offerta. A noi tocca tutti i giorni risollevare il mondo delle coscienze dell'umanità verso questo sereno di speranza.
Oggi si parte per una nuova avventura.

* Mi ha scritto così un amico... del clero.
Lo mando a te perché, anche tu, sii speranza a chi incontri.

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