lunedì 3 febbraio 2020

L'UOMO IN GINOCCHIO : CHARLES DE FOUCAULD

* E' una delle definizioni forse più espressive anche se inusuali di Charles de Foucauld.
Infattin ha trascorso notti in adorazione e si è consumato le ginocchia per stare in silenzio davanti all'Eucaristia, sempre esposta nel suo eremo nel deserto. Per questo ex ufficiale degli ussari il riposo era stare in ginocchio ai piedi del Tabernacolo. E prima di essere ucciso fu costretto a mettersi in ginocchio le mani legate dietro la schiena: un colpo interruppe la preghiera e portò la morte.

* E il piccolo fratello di Gesù, una dell voci più significative della Chiesa del XX secolo continua a insegnare che per stere in piedi come cristiani occorre imparare a stare a lungo e umilmente in ginocchio contemplando il Signore.

* Charles de Foucauld, che si propone di essere il fratello universale dei cristiani, degli ebrei, dei mussulmani ha creduto nel mistero della preghiera e non soltanto pregava, ma chiedeva preghiere a tutti coloro con i quali era in rapporto epistolare.
Adottando la spiritualità di Nazaret, egli è stato come la sentinella del mattino in terra straniera,un chicco di grano seminato silenziosamente nel mondo islamico, l'apripista per una presenza matura dei cristiani in un contesto già da allora cristianizzato.

§ Nella parrocchia Gesù a Nazaret in Milano il primo Lunedì del mese in chiesa ore 21 c'è un'ora di silenzio come propone Charles de Foucauld, La Compieta conclude in comunione con tutta la Chiesa.

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