domenica 31 marzo 2019

NON SI VEDE BENE CHE COL CUORE...

* I discepoli di Gesù incontrano in un quartiere un uomo nato cieco e domandano: "Chi ha peccato lui o i suoi genitori perchè nascesse cieco?" Gesù dice: "  Nè lui nè i suoi genitori...lo avvicina, e lo guarice con gesti impossibili: un po' di fango con lo sputo gettato a terra e messo sugli occhi e lo manda a lavarsi:andò, si lavò e tornò che ci vedeva.

* Allora si muovono tutti:= il gruppo di persone che gli dava l'elemosina: non è lui, forse è un altro
= il gruppo dei farisei che giustificano la loro incredulità con motivi religiosi: di sabato non si lavora e chi ha fatto un gesto così non e una persona per bene...= i suoi genitori senza lealtà e coraggio se ne lavano le mani dicendo:" ...domandatelo a lui, è nato cieco ma è capace di parlare...

* Gesù lo incontra e gli dice se crede nel Figlio dell'uomo. "Chi è? "Sono io che ti parlo". E quel cieco ora vedente la riconose subito dalla voce: non si vede bene che col cuore:" Credo, Signore!"

* Mi chiedevo:chi ci vede, da cosa ci riconosce? La preghiera personale, in famiglia, vado a incontrare Gesù nella confessione, vivo la Chiesa in una comunità di amici o solo con gesti liturgici?

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