MA CI ACCORGIAMO ?

Faccio, faccio...corro,corro...parlo (poco) ma parlo... ...guardo...ma mi accorgo di essere sulla Terra, un pulviscolo nell'immenso Cosmo ? E tu ? Sono rimasto impressionato l'altra sera guardando, casualmente la TV con i due "amici" che sono "soli" , e quasi i soli che vengono al "bar" dell'Oratorio: era una trasmissione di astronomia con immagini, per me impressionanti, di questo immenso Universo di sistemi "solari", galassie...E oggi con più attenzione ho recitato il salmo che dice:

"Hai fatto la luna per segnare i tempi e il sole che sa l'ora del tramonto...
stendi le tenebre e viene la notte: in essa si aggirano tutte le bestie della foresta...
Sorge il sole e proclama. che meraviglia l'opera dell'Altissimo!
Tu mandi nelle valli acque sorgive perché scorrano tra i monti, dissetino le bestie dei campi...
Quante sono le tue opere, o Signore ! La terra è piena delle tue creature..."  (sl 103)

La "terra" prega il salmista... certamente non sapeva dell'Universo...ma si era accorto della realtà "creata" e cantava, pregando "Tutto hai fatto con saggezza, Signore!" Anche io, anche tu, lo possiamo fare almeno al mattino aprendo la finestra e anche la sera, chiudendo le persiane.