martedì 29 gennaio 2019

L' ADESSO DI DIO (Lc 4,2O)

* L' adesso di Dio che ci viene incontro per chiamare anche noi a prendere parte al suo adesso in cui portare ai poveri il lieto annuncio proclamare ai prigionieri la liberazone, rimettere in libertà gli oppressi. E' l'adesso di Dio che in Gesù si fa volto, amore misericordioso e inizia un fututo migliore: attraverso noi nonostante l'incredulità come allora davanti a Gesù dissero. "Ma non è. il figlio..?

* Come allora quelli di Nazaret non preferiamo un Dio a distanza, bello, buono, generoso, ma distante...non mettiamoci in "sala di attesa" pensando di non essere pronti inventando un fututo impacchetato, ma mettendo subito in discussione voi stessi. Voi giovani in particolare non siete il fututo siete l'adesso di Dio e con i cristiani adesso nelle vostre città andare in cerca dei nonni, degli adulti, di tutti i giovani che incontrate! 

* Adesso lasciatevi innamorare di Gesù, non dite che "frattanto...in attesa...subito?" il nostro deve essere amore concreto, di ogni vicino come chi sceglie di partecipare alla "pesca miracolosa " della speranza e della carità, della solidarietà e della fraternità di fronte a tanti sguardi paralizzanti...

* Spesso, ogni giorno una preghiera pensando al fiat di Maria che non ha pensato alla volontà di Dio come qualcosa di possibile, ma ha detto: "sì" per partecipare a questo adesso del Signore.

     § Spunti dall'omelia del Papa alla Messa per la "giornata mondiale della gioventù" § 

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