venerdì 4 gennaio 2019

SE CHI VA IN CHIESA ODIA GLI ALTRI

* E' una espressione lapalissiana che è stata evidenziata da aluni giornali, i più non ne hanno parlato, per dire che chi va in chiesa e odia gli altri è scandaloso. Come tutti coloro, dico io, che non vanno in chiesa, ma odiano gli altri, fanno ingiustizie, non pagano le tasse giuste...non sono umani! 


* Il Papa per spiegare il Padre nostro, parte dal discorso della Montagna (Mt 5ss) che incorona di felicità una serie di persone che difficilmente la gente che non va in Chiesa giudica così:Beati i poveri, i miti, i misericordiosi, gli umili di cuore, quelli che sono nel pianto, hanno fame e sete di giustizia...questa  è la rivoluzione del Vangelo...

* Non pregate come i pagani non sprecate parole...e il Papa allude all'usanza di un modo di pregare che esigeva tante preghiere, tante invocazioni che i pagani usavano per propriziarsi la divinità. Non pregare Dio come un pappagallo...Quando preghi rivolgiti a Dio come fa un figlio a suo padre che prima di chiedergli sa ciò di cui hai bisogno...Così è il Padre nostro che è nei cieli.

§ Se tu non credi prima di giudicare gli altri ...taci. Se credi prima di dire parole o di chiedere recitanto preghiera come "parole" sta in silensio; contempla Gesù nel tabernacolo o il Crocefisso, contempla in silenzio una statua della Madonna o di Charles de Foucauld (nella Chiesa "Gesù a Nazaret)  e domanda. "Cosa devo fare? Cosa vuoi che io faccia? Questo è pregare!

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