sabato 13 ottobre 2018

LA VITA DONO D'AMORE ALLA CHIESA

                                § Ultimi riflessioni del "Pensiero alla morte " di San Paolo VI §

*Prego pertanto il Signore che mi dia la grazia di fare della mia prossima morte un dono d'amore alla Chiesa. Potrei dire che l'ho sempre amata; fu il suo amore che mi trasse fuori dal mio gretto e selvatico egoismo e avviò al suo servizio; e che è per essa e non per altro che mi pare di aver vissuto.
Ma vorrei che la Chiesa lo sapessse e io avessi la forza di dirglielo come una confidenza del cuore.

* Vorrei abbracciarla, salutarla e amarla, in ogni essere che la compone, in ogni Vescovo e sacerdote che la assiste e la guida, in ogni persona che la vive e la illustra. E benedirla, perchè non la lascio, non esco da lei, ma più e meglio in essa mi unisco e mi confondo: la morte è un progresso nella comunione dei santi...

* O voi tutti. comprendetemi, tutti vi amo nell'effusione dello Spirito Santo che io, ministro, doveva a voi partecipare. Così vi guardo, così vi saluto, così vi benedico, tutti. E alla Chiesa cui tutto devo e che fu mia che dirò ?

* Le benedizioni di Dio siano sopra di te, abbi cosciena della tua natura e della tua missione; abbi il senso dei bisogni veri e profondi dell'umanità e cammina povera, cioè libera, forte e amorosa verso
Cristo.  Amen. Il Signore viene. Amen.

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