giovedì 24 novembre 2011

GERUSALEMME

"Gerusalemme oh! la mia gioia , noi sostammo alle tue porte..." si dovrebbe cantare più spesso!
Sono stato più volte in questa città, sempre commovente se cammini in essa,soprattutto nella città vecchia, percependo i passi e le parole di Gesù: lo senti... e io lo ringrazio perchè si è fatto incontrare anche da me e...sono rimasto, come i primi.
     E continuo a rimanerci nonostante, soprattutto per, le mie infedeltà, perchè solo lui
     mi avvolge con la sua Misericordia!
Sono stato questa sera e sentire la presentazione di un  viaggio di studio a Gerusalemme per il 5-10 Febbraio prossimi con la "Diomira travel", ascoltando un'ebrea, un esperto biblico cattolico, un mussulmano, tre religioni che hanno in Gerusalemme la città fondamento, inizio, riferimento della loro storia religiosa.
     Mi ha maggiormente convinto il giovane mussulmano, italiano, che sta facendo esperienze di vita insieme ad altri giovani cristiani e no...
E in questo clima ecumenico che condivido, vi riscrivo il mattutino di "Avvenire",oggi.
Un uomo venne da un famoso rabbino a consultarlo e rimase stupito perchè nella casa del rabbino c'erano solo libri, molti libri, un tavolo e una sedia.
" Dove sono i tuoi mobili?" , gli chiese. " E i tuoi dove sono ?" replicò il rabbino.
"Ma io sono qui solo di passaggio!"    " Anch'io!" concluse il rabbino.
     Gerusalemme segno della città che ci attende...dopo il breve passaggio terreno.

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